Abbigliamento ed equipaggiamento
I vampiri scelti per far parte del gruppo hanno totale libertà nella scelta dell'arma in battaglia, infatti qualsiasi mezzo di morte padroneggiato nel giusto modo è approvato dal Tribuno. Su questo punto infatti si concentra quest'ultimo, mettendo alla prova regolarmente ogni singolo membro per accertarsi che ogni arma venga usata nel modo più efficiente. Sono quindi accettate tutte le armi ad una mano, arme a due mani, arma ad asta, archi ecc. Lo scudo fa parte degli aspetti che rendono chi lo porta riconoscibile in battaglia: è infatti obbligatorio rispettare una determinata forma e deve portare il simbolo e i colori del clan.
I colori del clan sono il nero e il viola purpureo, per essere riconoscibili in battaglia infatti indossano livree dai colori vinaccio, nero e argento, tonalità che richiamano una nobiltà di ferro e sangue. Le armature possono essere di ferro ma spesso vengono favorite quelle in cuoio di colore nero. Gli incubi del sangue scarlatto sono anche riconosciuti per un grosso spallaccio di cuoio nero indossato da ogni guerriero.
Al di fuori della battaglia, gli abiti indossati dai Vampiri seguono una linea precisa: livrea e corpetto smanicati con i colori e decorazioni tipiche del gruppo sono l'abbigliamento base. Oltre a questi due elementi, gli abbinamenti sono curiosamente vari. Difatti, per rispetto delle usanze di ciascuno, viene lasciata libertà di abbinare e completare secondo il gusto dell'individuo. Naturalmente ci sono dei margini che impongono un certa dignità in questa scelta. L'aspetto esteriore deve rendere onore al sangue superiore della razza e nello specifico degli Incubus Sanguinis il cui scopo è letteralmente orientato verso la ricerca del salto evolutivo e dominante della specie. Pertanto chi proviene da una casata nobile favorirà abiti sfarzosi e estrosi, con gusto raffinato e sofisticato; mentre chi viene dalle foreste favorirà un abbigliamento sobrio e discreto.
I colori del clan sono il nero e il viola purpureo, per essere riconoscibili in battaglia infatti indossano livree dai colori vinaccio, nero e argento, tonalità che richiamano una nobiltà di ferro e sangue. Le armature possono essere di ferro ma spesso vengono favorite quelle in cuoio di colore nero. Gli incubi del sangue scarlatto sono anche riconosciuti per un grosso spallaccio di cuoio nero indossato da ogni guerriero.
Al di fuori della battaglia, gli abiti indossati dai Vampiri seguono una linea precisa: livrea e corpetto smanicati con i colori e decorazioni tipiche del gruppo sono l'abbigliamento base. Oltre a questi due elementi, gli abbinamenti sono curiosamente vari. Difatti, per rispetto delle usanze di ciascuno, viene lasciata libertà di abbinare e completare secondo il gusto dell'individuo. Naturalmente ci sono dei margini che impongono un certa dignità in questa scelta. L'aspetto esteriore deve rendere onore al sangue superiore della razza e nello specifico degli Incubus Sanguinis il cui scopo è letteralmente orientato verso la ricerca del salto evolutivo e dominante della specie. Pertanto chi proviene da una casata nobile favorirà abiti sfarzosi e estrosi, con gusto raffinato e sofisticato; mentre chi viene dalle foreste favorirà un abbigliamento sobrio e discreto.